Betelgeuse: cosa sta succedendo alla supergigante rossa?

Betelgeuse è una delle stelle più luminose del cielo notturno ed è osservabile sia nella costellazione di Orione sia in inverno come vertice del triangolo formato insieme a Sirio e Procione.

La stella ha una luminosità assoluta che è oltre 135 mila volte quella della nostra stella a causa del suo grande raggio e della sua enorme massa.

Si trova attualmente nella fase di supergigante rossa, una delle fasi finali della sua evoluzione, che ha una durata variabile tra 1 e 2 milioni di anni (rapida per l’evoluzione stellare); da qui, quando la stella raggiungerà le condizioni di pressione e temperatura, si innescherà la fusione degli elementi via via più pesanti fino al raggiungimento del ferro.

Una volta formatosi il nucleo di ferro collasserà nel giro di qualche giorno e darà origine ad una supernova, ossia una violenta esplosione stellare.

Ultimamente si è riacceso l’interesse per la stella a causa della possibilità che diventi una supernova entro il nostro arco di vita, ipotesi nata dal fatto che stelle di questo tipo tendono ad attraversare cicli di maggiore o minore luminosità.

Questa volta l’affievolirsi di Betelgeuse è stato molto più accentuato rispetto al passato, possibile segnale dell’avvicinamento alla fase di supernova.

La stella, inoltre, ha circa nove milioni di anni; oggetti cosmici simili non sono soliti superare i 10 milioni di anni di età, altra ragione che porta gli astronomi a ipotizzare un’esplosione ormai prossima, anche se realisticamente è probabile che avvenga tra circa 100-200 mila anni da oggi.

Tuttavia questo evento è molto probabilmente legato a un allineamento dei minimi dei vari cicli di luminosità a cui la stella va incontro; se questo è corretto sarà possibile osservare un nuovo aumento di luminosità a breve.

Di seguito è possibile osservare una simulazione si quella che potrebbe essere l’esplosione di Betelgeuse in supernova.